Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta inlimine

La trilogia dei colori

Immagine
LA TRILOGIA DEI COLORI di Maxence Fermine Edito: Bompiani - Pagine: 327 Consigliato a chi cerca la poesia ovunque, anche in un racconto; a chi ha paura di inseguire i propri sogni o si è stancato perché ha incontrato solo ostacoli; a chi non crede di meritarsi l'amore. La trilogia dei colori , è una raccolta di tre racconti di Maxence Fermine che, come si capirà, si ispira ai colori. Precisamente stiamo parlando del bianco, del nero e dell'oro, rispettivamente Neve, Il violino nero  e L'apicoltore. Tre racconti che hanno il sapore di una poesia, anche se scritti in prosa... capitoli brevi, a volte anche di mezza facciata; frasi delicate, sospiri... occhi sognanti. Neve Questa poesia arriva dalle labbra del cielo, dalla mano di Dio. Ha un nome. Un nome di un candore smagliante. Neve. Il bianco della neve mi ha sempre trasmesso una sensazione di calma, armonia e pace, e in questo primo racconto queste mie impressioni vengono descritte in modo divino. Attraverso gli haiku, ...

Amo dunque sono

Immagine
  AMO DUNQUE SONO di Sibilla Aleramo Edito: Feltrinelli - Pagine: 128 Consigliato a chi è innamorato e non ha ancora trovato le parole giuste per esprimere i propri sentimenti; a chi desidera sapere, invece, come si capisce quando si è innamorati; a chi ha smesso di credere nell'amore ma spera, con tutto se stesso, che arrivi qualcuno a fargli cambiare idea Ti ricordi i miei occhi? Ti ricordi le mie mani? T'han detto, i miei occhi e le mie mani, ciò che tu sei per me? Avevate mai sentito parlare di Sibilla Aleramo ? Ecco, io no. Non prima di settembre, quando la mia amica Giulia mi regala "Amo dunque sono" dicendomi: "Mentre leggevo, pensavo a te, e con te vorrei condividerlo". Come gran parte delle scrittrici, anche Sibilla fa parte di coloro che a scuola vengono oltrepassate perché "non c'è tempo per far tutto il programma", o  che addirittura non vengono nemmeno prese in considerazione. Ma ad oggi sono veramente felice di questo regalo di ...

#gdlgrandtour Marzo 2021 - Gran Bretagna

Immagine
  FRANKENSTEIN di Mary Shelley Edito: RBA - Pagine: 284 Consigliato a chi pensa che solo la vendetta può risolvere tutto, e a chi abbandona gli altri senza pensarci due volte - e invece dentro è pieno di fantasmi. Mi chiedevo spesso: da dove proviene il principio vitale? Frankenstein lo conosciamo tutti: il mostro creato da Mary Shelley . E se ti dicessi che la creatura in realtà non ha nome e a chiamarsi Frankenstein è il suo creatore? Frankenstein è un romanzo a cipolla, formato da tre strati avvolti l'uno nell'altro. Il primo racconta di un giovane navigatore intenzionato a spingersi più a nord di quanto mai sia stato fatto in precedenza. Noi sappiamo delle sue aspirazioni tramite delle lettere inviate alla sorella. In queste lettere racconta le sue emozioni e le sue aspettative, narrando intanto le proprie giornate. È qui che si passa al secondo strato perché un giorno, la ciurma, salva dal gelo delle acque nordiche, un uomo. Piano piano quest'ultimo inizierà a racco...

Il carretto dei dolci

Immagine
IL CARRETTO DEI DOLCI di Luigia Pantalea Rovito Edito: Augh! Edizioni - Pagine: 100 Consigliato a chi vuole lasciarsi ammaliare i sensi e ha bisogno di avere una spinta per realizzare quel sogno che è ricoperto dalla polvere nel proverbiale cassetto. «Tutti! Anche le caramelle, faceva. Aveva ridotto la cucina grande manco fosse un laboratorio. Hai voglia a dirle "Anselma, pulisci!", niente! Lei ballava in mezzo alla farina, alla cannella, se ne andava in giro tutta ricoperta di miele, che se l'avessero presa le api, neanche il mignolino le avrebbero lasciato; scioglieva zucchero, faceva i leccalecca e i bastoncini, infornava, contava, sfornava e assaggiava ogni cosa. Diceva: "La gente deve comprare solo cose buone, da me". Quando il balletto finiva, si toglieva il grembiule e l'appendeva sulla spalliera della sedia più vicina, si lavava le mani e usciva dalla cucina come se non c'entrasse niente, col caos che lasciava. Ah, era stupenda, zia Anselma! Ti...

Luglio 2020 - Africa

Immagine
Mandela Day Il 18 luglio 1918, nella città di Johannesburg, Sudafrica, nasceva Nelson Mandela. Con la sua forza inarrestabile e la volontà mai vacillante, Nelson Mandela è diventato un simbolo mondiale. Personaggio rivoluzionario, fu uno dei più grandi attivisti per i diritti civili, arrivando addirittura a scontare 27 anni di prigionia per le lotte contro la segregazione razziale e vincendo un Premio Nobel per la Pace nel 1993. È tutt'oggi considerato un simbolo di antirazzismo e uguaglianza e per questo l'ONU ha stabilito, nel 2009, una giornata di celebrazione che porta il suo nome. Con il Nelson Mandela Day , la speranza è quella di diffondere messaggi di pace e la difesa e preservazione di valori inalienabili come i diritti fondamentali di ogni essere umano: la libertà, la dignità personale, l'uguaglianza e la fratellanza fra i popoli, indipendentemente dal colore della pelle o dalla posizione geografica, dall'età, dal sesso, dalle preferenze di qualsiasi gene...

Marzo 2020 - India

Immagine
Holi Festival Esiste una celebrazione più vivace dell'Holi festival?  Si tratta di un festival primaverile di origine indiana, che celebra l'uccisione dell'orca Holika. È una festa religiosa, simbolo di rinascita, che si attua proprio in occasione dell'equinozio di primavera (quindi la data mutua di anno in anno). In che modo si festeggia? Lanciando in aria acqua mista a polveri colorate, e infatti, non a caso, viene anche chiamato "Festa dei colori". Ecco che i colori rendono tutto e tutti più vivaci e allegri. Nonostante l'Holi indiano sia una festa religiosa, ha un'intensa carica erotica e non mancano esibizioni di virilità in cui la sospensione dei vincoli morali è una breve interruzione dell'ordine.  Negli ultimi anni, il festival ha iniziato a diffondersi raggiungendo anche noi, ma in senso laico. Non esiste una celebrazione fissa ma capita che vengano organizzati degli eventi all'aperto, per lo più concerti, sulla scia dell...

Febbraio 2020 - Cina

Immagine
Capodanno cinese Il Capodanno Cinese - ma meglio, il Capodanno lunare o Festa di primavera - si celebra in concomitanza con la seconda luna nuova dopo il solstizio d'inverno e per questo motivo la data muta di anno in anno in un range che va dal 21 gennaio al 19 febbraio, secondo il calendario gregoriano. Ad ogni capodanno, corrisponde un segno animale secondo i dettami dell'astrologia cinese: quest'anno il Capodanno lunare è caduto il 25 gennaio 2020 e ha dato inizio all'anno del Topo . Si crede che i nati sotto questo segno, siano dotati di fascino e abbiano la capacità di attrarre. All'anno del Topo si abbina, secondo un altro ciclo astrologico cinese, il concetto di yang , "il lato soleggiato della collina", che corrisponde al giorno e alle funzioni più attive. L'origine della Festa di primavera si lega a una leggenda. Si narra che nell'antichità, vivesse in Cina un mostro, Nian,  che era solito uscire ogni dodici mesi per mangiare gl...

Se una notte d'inverno un viaggiatore

Immagine
Consigliato a chi cerca sempre nuove formule sperimentali e a chi si entusiasma davanti alla lettura di un libro. SE UNA NOTTE D'INVERNO UN VIAGGIATORE di Italo Calvino Edito: Mondadori - Pagine: 264 Ma qualcosa è cambiato, da ieri. La tua lettura non è più solitaria: pensi alla Lettrice che in questo stesso momento sta aprendo anche lei il libro, ed ecco che al romanzo da leggere si sovrappone un possibile romanzo da vivere. Pss. Se hai iniziato a leggere Se una notte d'inverno un viaggiatore di Italo Calvino , vuol dire che stai per avviarti non in un mondo... no, no, neanche in due... ma in ben dieci! Dieci posti diversi, dieci storie diverse con altrettanti personaggi, sentimenti, pericoli, pensieri... Eh sì perché Se una notte d'inverno un viaggiatore contiene in sé altri romanzi. Ti senti confuso eh? E non sei il solo, perché anche il protagonista del romanzo si è sentito così, racchiuso com'era in un inganno vorticoso. Adesso ti spiego meglio. S...

Gli indifferenti

Immagine
GLI INDIFFERENTI di Alberto Moravia - Edito: Bompiani - Pagine: 324 Ma bisognava pure andare in qualche luogo; dove? Gli indifferenti è una panoramica che si estende per alcuni giorni sulla vita quotidiana di una famiglia borghese ai tempi del fascismo. L'intento di Moravia era quello di mettere in luce gli atteggiamenti e i pensieri, tutt'altro che positivi, che si nascondevano dietro le facciate di case e visi e che il regime totalitario, instaurato da Mussolini, soleva nascondere. Infatti, nonostante la patina dorata che la propaganda fascista cercava di stendere sull'Italia, ciò che dilagava nella vita quotidiana dei borghesi, era pura indifferenza. Indifferenza che si trascina dentro ogni animo e si coniuga in modi sempre diversi. In Mariagrazia, la madre di Michele e Carla, per esempio, essa si tramuta in perbenismo superficiale che nasconde uno spirito vanitoso e assolutamente ipocrita, pesante e impiccione. Carla, invece, è invasa da una noia totale che la...

Virginia Woolf

Immagine
VIRGINIA WOOLF - Edito: Rba - Pagine: 185 Quella di Virginia Woolf è stata senz'altro una vita costellata di dolore, in un ciclo che trova fine per mano della stessa Virginia con la decisione di suicidarsi. In tutto questo, la scrittura per lei è stata sogno e incubo insieme perché anche il pensare e il ripensare alle sue opere la portavano a uno stato di totale malessere che io potrei definire claustrofobico, entrando e uscendo senza sosta da cliniche e luoghi di recupero. Lei, cittadina londinese ad hoc, riusciva a ritrovar pace solo in campagna, che è riuscita a rubare un posticino nel suo cuore grazie ai soggiorni infantili a St Ives, sulle coste della Cornovaglia. GITA AL FARO - Edito: Centauria Pagine: 226 Ci racconta delle gioiose giornate marittime, in Gita al Faro (1927), che diventa una celebrazione alla sua famiglia, un'elegia nei confronti della madre, Julia Stephen, che ritroviamo nei panni della Signora Ramsey. Con uno stile fluido dato dalla fo...