La sorella perduta, Lucinda Riley

 

LA SORELLA PERDUTA di Lucinda Riley
Edito: Giunti - Pagine: 864

"Who is Pa' Salt?"

E neanche a sto giro lo sapremo...

L'ultimo (ma non ultimo) capitolo della saga "Le sette sorelle" è finalmente arrivato in libreria, ma si fa portatore di molti più dubbi del previsto.

Tutte le sorelle sono riunite e, come segugi, sono alla ricerca della settima sorella, Merope, la sorella perduta. Hanno solo tre indizi: un nome, un luogo e un anello di smeraldi, una pietra che ricorda un'isola europea: l'Irlanda.

In effetti i luoghi d'adozione di questa nuova storia sono la Nuova Zelanda e l'Irlanda.
Come sempre la storia e la cultura sono tratti caratterizzanti dei romanzi di Lucinda. Per scrivere questo libro la scrittrice si è documentata sulla guerra combattuta tra i cattolici irlandesi e i protestanti inglesi, in quella guerra conosciuta come "Guerra d'Indipendenza Irlandese" avvenuta tra il 1919 e il 1921. Sebbene le fonti certe siano poche, c'è tanto da imparare sull'IRA (Irish Republican Army), sulle faide interne al Paese, sulle divergenze religiose che un tempo erano l'essenza stessa delle persone, motivo di divisione di intere famiglie.

Per quanto riguarda la protagonista, Mary, senza volerlo scoprirà anche lei le sue origini e si ritroverà infine a conoscere Maia, Ally, Cece, Star, Tiggy, Electra e le dolci metà che hanno iniziato a far parte di questa grande famiglia. 

Una differenza, invece, rispetto alle altre storie, è il ritmo incalzante dell'intera trama. Non assistiamo solo a un confronto passato/presente, ma a più confronti contemporaneamente! Un libro PIENO e per questo ancor più impressionante, se si pensa alla fantasia e alla capacità di Lucinda di far coincidere tutto!

Un libro e una Storia da leggere d'un fiato per continuare questa avventura mitologica.

Nonostante l'amarezza per non aver avuto tutte le risposte che ci aspettavamo, non posso far altro che ammirare e adorare Lucinda Riley, una grande Scrittrice che avrà trovato ora il suo posto lassù tra le sorelle.
Grazie per questa meravigliosa avventura che ci hai regalato.

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